DID YOU MISS ME?
26 Marzo 2005, esce l'episodio pilota "Rose". È lì che tutto è iniziato, o meglio, re-iniziato.
Nuovi nemici, nuovi companion, un nuovo Dottore, ultimo dei Signori del Tempo, solo nel suo TARDIS... Un uomo con molti rimpianti, pronto a salvare la Terra e l'universo una volta ancora. Entra in scena con una sola parola: "RUN!"
E da quel momento la corsa non si è mai fermata.
Attraverso tutto il tempo e lo spazio Dottori e companion ci hanno fatto sognare, divertire, innamorare... piangere (TANTO)
È un'ardua impresa poter definire tutte le sfumature di emozioni che questo show ha dato a milioni di fan, sia di vecchia data che più recenti, in questi 10 anni.
Doctor Who... Lo show in cui anche una precaria può essere la persona più importante dell'universo, ci ha insegnato l'importanza di ognuno di noi. Ci ha insegnato che, a volte, aspettare può portarci verso grandi traguardi. Ci ha mostrato che c'è molto di più nel mondo di quanto possiamo immaginare e che possiamo volere di più dalla nostra vita. Ci ha insegnato a non giudicare le cose e le persone da come appaiono all'esterno, poiché l'interno potrebbe rivelarsi molto più grande. Ci ha insegnato che niente è completamente scritto o prestabilito, che le nostre azioni di oggi influiranno sul futuro. E soprattutto ci ha mostrato che chi ama, chi ama davvero, non giudica e non si ferma di fronte a differenze di razza o età (Jack Harkness in primis) e farà di tutto per stare con la persona amata, e né dimensioni parallele né 2000 anni di attesa, nemmeno la morte si potranno interporre...
(vi sfido a distogliere lo sguardo)
Chi non ha pianto tutte le sue lacrime per Doomsday o per i Ponds, o non ha riso come un matto ad ogni buffa espressione di Donna Noble... Chi non ha avuto i brividi quando il TARDIS è divenuta umana e quando Rose divenne Bad Wolf? Chi non si è emozionato al monologo di Eleven durante The Rings of Akhaten o quando Twelve ha chiesto "Am I a good man?"
Ma soprattuto... Chi non piange per l'emozione ogni volta che i tredici Dottori salvano Gallifrey?
Queste sono le emozioni che DOCTOR WHO ci ha dato, con un pizzico di jiggery pockery e di wibbly wobbly timey wimey.
10 anni di New Doctor Who
10 anni di Davies e Moffat, gli sceneggiatori che con le loro storie ci hanno sorpreso, emozionato e stravolto
4 nuovi Dottori e mezzo e molti nuovi companion.
Nine, il MIO Dottore, l'uomo pieno di rimpianti, che ritrova sé stesso grazie a Rose.
Ten, il più umano tra i Dottori, quello che tutti vorremmo che bussasse alla nostra porta e ci portasse via, quello che ha potuto vedere tutti assieme i suoi "Figli del Tempo", da Martha a Donna, da Cap. Jack a Sarah Jane Smith
Eleven, il pazzo scatenato, il Dottore col fez e il farfallino, un uomo vecchio con un giovane volto, un grande amico soprattutto, il migliore di sempre per Amy e Rory, lo Sweetie di River
War, l'emarginato, la rigenerazione dimenticata, il guerriero stanco di combattere, lo sfiduciato che ritrova la fiducia grazie alla Bad Wolf Girl
Twelve, il Dottore scorbutico e scozzese (quindi può lamentarsi), una versione più dark delle precedenti, eppure ugualmente divertente nel suo cinico modo di porsi, soprattutto nella sua gelosa amicizia per Clara, la ragazza impossibile.
Orecchie a sventola, Smilzo, Mascellone, Nonnetto e Sopracciglia da Guerra, tutti loro contro nemici vecchi, come quelle Pepiere giganti dei Dalek, Cybermen o il pazzo Master/Missy, e nuovi, il Silenzio, gli Angeli, la Mente Nestene e chi più ne ha più ne metta, la lista non sembra mai finire
2000 anni di spazio e tempo... 10 anni di New Doctor Who... 10 anni di emozioni
Buon compleanno Dottore... e grazie
Lord Crossover
Ps: vi lascio con una citazione di Moffat e questo video che ho fatto qualche tempo fa, non in occasione del 10 anniversario, ma mi sembra comunque appropriato
...quando hanno creato questo particolare eroe,non gli hanno dato una pistola,ma un cacciavite sonico per aggiustare le cose. Non gli hanno dato un carro armato,una nave da guerra,il caccia x-wing. Gli hanno dato una cabina telefonica dalla quale puoi chiamare per chiedere aiuto. E non gli hanno dato super poteri,orecchie a punta o un raggio di calore,ma un cuore extra. Gli hanno dato due cuori. Ed é una cosa straordinaria. Non verrà mai un tempo dove noi non avremo bisogno di un eroe come il Dottore.
Steven Moffat.
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